La rinascita nella gara più importante della stagione per il Siviglia, che si toglie le paure e le insicurezze di un inizio stagione balbettante, dove tra l'altro aveva anche battuto il Barcelona. Sconfitto nettamente il Real Madrid per 3-2. Stupendo Konoplyanka, uomo imprendibile per la difesa madrilena questa sera. Occasione sprecata per i blancos che ora si trovano tre lunghezze sotto al Barcelona, in vista del Clásico del 21 novembre.
Primo tempo scoppiettante difronte ai 40 mila del Sanchez Pizjuan. Le merengues iniziano meglio schiacciando il Siviglia nella propria metà campo. Mariano fa subito gli straordinari chiudendo alla disperata su Cristiano Ronaldo al 10', il salvataggio dell'ex Bordeaux concede angolo al Madrid. Dallo stesso Nacho, in grandissima fiducia, colpisce il palo con un bolide dal limite. Il gol, dopo diversi tentativi, arriva con l'ex di turno.
Sergio Ramos sfodera una sforbiciata bellissima, pareggiando ma non potendo esultare dato che subisce un infortunio alla spalla che pochi minuti dopo gli costa il cambio anticipato. Il Siviglia, che sembra sull'orlo del baratro, ha un sussulto e pareggia con Immobile. Esce male Casilla, ancora in giornata no, e l'ex Torino lasciato solo soletto sul secondo palo infila in rete.
Nella ripresa gli andalusi sono più cinici riuscendo a completare una rimonta fondamentale per il proseguo del campionato. Eppure il Real Madrid rinizia meglio con un altro tentativo di Cristiano Ronaldo che spaventa Rico. Come nel primo tempo, il primo lampo degli andalusi vale il raddoppio: stupendo triangolo tra Konoplyanka e Immobile, l'ucraino mette la palla in mezzo dove arriva a rimorchio Banega che deposita a porta sguarnita. Inizia allora l'assalto del Madrid che testa alla grande Sergio Rico. Il portierino spagnolo però è bravo sul tiro di Cristiano Ronaldo al 68' e super su un colpo di testa improvviso di Casemiro. Dopo lo spavento arriva la gioia per i rojiblancos: Mariano, perfetto oggi sulla fascia destra, mette in mezzo e per Llorente punire di testa è troppo semplice. Il Real riesce solo ad accorciare le distanze con un grande gol del rientrante James Rodriguez.
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