La vittoria di ieri sera in Europa League può essere per l'Augsburg una rinascita, trascinato finalmente dal giocatore più importante: Raul Bobadilla. Lo scorso anno contro ogni pronostico l'Augsburg ha sorpreso la Bundesliga qualificandosi per un posto in Europa, mettendo in mostra anche un gran bel calcio giocato. Le aspettative quest'anno erano tante, doversi riconfermare non è mai facile, soprattutto se non si è abituati. La classifica quest'anno parla chiaro per la formazione bavarese: ultimo posto con solamente sei punti dopo undici giornate non è il massimo per chi, come loro, puntava almeno nella zona di sinistra della classifica. La partita di ieri però ha riconsegnato all'Augsburg un Raul Bobadilla finalmente sbloccato, trascinando i suoi con una tripletta, al secondo posto nel Gruppo L di Europa League. Tre goal in una sola serata, più di quanti ne ha fatti fino ad ora in campionato dove si era già sbloccato sabato contro il Mainz con il goal del momentaneo 3-2, ed è proprio a lui che i tifosi si affidano per risalire la classifica anche in Germania. Nato in Argentina ma da genitori paraguayani a cui è molto legato, tanto da tatuarsi i loro volti sul suo petto e di prendere la cittadinanza paraguayana per giocare con la nazionale biancorossa, fa capire un pò la bellezza del personaggio. Contro il Weder Brema domenica l'Augsburg e Bobadilla hanno la possibilità di dare continuità ai risultati, magari con altri goal.
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