domenica 3 gennaio 2016

Premier League: A Lennon risponde Alli. Intensità e spettacolo a Goodison Park

                                                                                                                   Di Daniele Fraioli

FC Everton EVERTON  1-1  TOTTENHAM Tottenham Hotspur

La miglior difesa della Premier League con soli quindici goal subiti contro il miglior attaccante degli ultimi due mesi del campionato: Tottenham contro l'Everton di Lukaku. Martinez sceglie il 4-3-3 con Lukaku al centro dell'attacco accompagnato da Kone e Lennon, mentre 4-2-3-1 per gli Spurs con "The HurriKane" unica punta. 
Grandissima partenza del Tottenham che schiaccia sin dai primi secondi l'Everton nella propria metà campo e Kane all'8' è sfortunato sulla bella conclusione da fuori area che si stampa sul palo destro di Howard per poi attraversare tutto lo specchio ed uscire dall'altra parte. Nonostante i primi venti minuti dove il Tottenham non fa mai praticamente uscire l'Everton dai propri quaranta metri, alla prima uscita passano a sorpresa i padroni di casa con il goal dell'ex Lennon. Lancio lungo di Cleverly per Lukaku che di testa fa la sponda a Lennon che controlla con il destro e al volo trova il palo lontano con un gran tiro. Si svegliano i Toffees che subito dopo si ripropongono in attacco ma Kone è stonato in extremis dal Dyer. Non c'è un attimo di respiro e sul ribaltamento di fronte, Eriksen impegna Howard con un tiro dai venticinque metri. Altro legno per il Tottenham alla mezzora sugli sviluppi di uno schema da calcio d'angolo calciato rasoterra fuori area e Davies, lasciato tutto solo, dal limite dell'area calcia di sinistro ma il pallone si stampa in pieno sulla traversa. Il meritato pareggio arriva proprio allo scoccare del 45' con Alli che scappa sul filo del fuorigioco, stoppa di petto il lancio lungo di Alderweireld e al volo di destro buca Howard. 

Tutt'altro Everton quello sceso in campo nella ripresa che pressa a tutto campo il Tottenham ma al 50' Kane ha sul destro la possibilità del raddoppio con un'azione fotocopia del goal di Alli, solamente che il numero dieci degli Spurs si defila e poi centra in pieno Howard in uscita.
Entra Deloufeu per i Toffees e si vivacizza il gioco dell'Everton ed è proprio lui a scappare sulla destra e a servire un pallone per la testa di Lukaku che non ci arriva per un soffio. Partita che continua a essere vivace da una parte e dall'altra ma le squadre sbagliano sempre sul più bello l'ultima scelta. Al 75' altro squillo del Tottenham con Alli che da fuori area tenta una conclusione che però esce centrale e facile da prendere per il portiere. Salva tutto Lloris al 78' su una grande conclusione di Besic dal limite dell'area che era destinata sotto la traversa. Sul calcio d'angolo che ne nasce, Stones anticipa anche Funes Mori e spedisce a lato. Ultimi cinque minuti senza pausa, ricchi di confusione e di possibili azioni per entrambe le squadre che però, stremate, non hanno la giusta lucidità negli ultimi metri. L'ultima azione è per l'Everton con Lukaku che scatta con le ultime forze, rientra sul sinistro e prova la conclusione a rete ma viene ribattuta con la palla che si impennandosi arriva poi sulla zona di Barkley che ci prova di sinistro ma Lloris è attento sul primo palo.

Un pareggio che per quanto visto nella ripresa è più che giusto anche se l'Everton visto nella prima metà di gara può ritenersi più che fortunato per essere andato nell'intervallo sul risultato di parità. Tottenham che invece è sembrato calare troppo sul piano fisico nella ripresa, come nelle ultime uscite.

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