Lega Pro: tutti i risultati della 19° giornata del Gruppo A

Continua a vincere il Cittadella che al Tombolato sconfigge 2-1 la Pro Patria e mantiene al primo posto la squadra veneta. Ritorna alla vittoria anche l'Alessandria che in una partita più difficile di quello che sembrava vince per 1-0 contro il Cuneo grazie alla rete di Sosa. Rimane a ruota il FeralpiSalò che sbanca Bassano nel bigmatch di giornata passando per 2-1. Decisivo Tantardini con il gol al 78' quando ormai la gara sembrava indirizzata sull'1-1. Nelle zone basse di classifica quarto risultato utile del Renate che vince 2-1 in casa del Giana Erminio grazie alle reti di Florian e Teso. Inutile la rete del fantasista Gasbarroni per i padroni di casa.

Tutti i risultati della 19° giornata:

Reggiana - Lumezzane 2-0
Pavia - Cremonese 0-0
Mantova - Sudtirol 0-0
Giana Erminio - Renate 1-2
Pro Piacenza - Padova 1-1
AlbinoLeffe - Pordenone 0-3
Alessandria - Cuneo 1-0
Cittadella - Pro Patria 2-1
Bassano - FeralpiSalò 1-2

Coppa Italia: Jovetic-Ljajic bye bye Napoli!

Se in campionato è stata una partita pazzesca, lo stesso non si può dire della sfida di questa sera. I tifosi dell'Inter forse sono ormai abituati ma stasera più che mai fanno orecchie da mercante. Passa l'Inter grazie alla gemma del ritrovato (?) Jovetic e con il contropiede di Ljajic allo scadere che rompe l'equilibrio di una gara abbastanza noiosa. Il Napoli fa il gioco ma stasera non riesce a trovare la velocità che l'ha caratterizzata in questa stagione. In semifinale i nerazzurri ora attendono una tra Lazio o Juventus.

Il Napoli senza Hamsik, Higuain e l'Inter senza Icardi e Murillo. Il turn-over dei due allenatori si è notato in campo. Il Napoli nel primo tempo fa la classica gara ordinata giocando meglio e creando i maggiori pericoli. Handanovic al 14' risponde presente al tiro di Mertens ed anche al piattone destro di Callejon. L'Inter nel primo tempo non si fa mai vedere sbagliando spesso e volentieri l'ultimo passaggio. 

Nella ripresa il discorso non cambia con Sarri che decide che è ora di mettere dentro gli assi azzurri: Hamsik ed Higuain. Nemmeno il tempo di entrare in campo per Higuain che Jovetic trova la magia qualificazione: la difesa del Napoli non si alza lasciando spazio al montenegrino che dal limite lascia partire un tiro preciso che lascia di sasso Reina.
I partenopei si buttano in avanti alla ricerca del pareggio che li porterebbe perlomeno ai supplementari. Higuain ci prova con un'incornata in anticipo su Juan Jesus ma la palla va larga. Handanovic rischia la frittata su un tiro potente ma centrale di Mertens. Lo stesso belga riceve il secondo giallo all'88' per una simulazione in area di rigore. Cala il sipario al 92' con un contropiede perfetto iniziato e concluso di Adem Ljajic. 

Qualificazioni Euro 2016: Azerbaigian - Italia 1-3

 AZERBAIGIAN - ITALIA 

Siamo ad Euro 2016. Dopo una buona prestazione, Conte e i suoi giocatori staccano virtualmente il biglietto per i prossimi campionati europei. L'Azerbaigian è poca cosa e l'Italia pur non spingendo al massimo riesce ad imporsi per 1-3. Gli Azzurri sbloccano la gara quasi subito con Eder, che sfrutta alla grande un bellissimo assist di Verratti. Ancora Italia al 16' con Pellè che in caduta lascia partire una grande botta di destro, che però è messa in angolo da Agayev . L'Azerbaigian, all'improvviso pareggia: errore difensivo di Chiellini e Bonucci che non riescono a rinviare, la palla arriva a Nazarov che dal limite fredda Buffon. L'Italia però è nettamente superiore e al 43' ripassa in vantaggio: azione in verticale, che libera Candreva davanti ad Agayeg. Il laziale, invece di tirare, offre l'assist a El Shaarawy che a porta vuota non può sbagliare. Nel secondo tempo la gara è più monotona, con i ritmi che si abbassano. Eder si fa ancora vedere, andando vicinissimo al terzo gol, Sadikov salva tutto sulla linea. Il gol arriva comunque al 65' con Darmian, che dal limite, in posizione insolita per lui, colpisce con un missile all'angolino. Rosso per Huseynov al 88', costretto a stendere Giovinco lanciato in porta. Dalla punizione che ne segue, Giovinco colpisce la traversa con un tiro stupendo, ma poco fortunato. Poco importa, finisce 1-3, con la qualificazione in tasca per gli Azzurri.