Milan, si può fare per il terzo posto?

​Il giorno dopo la coriacea prestazione in casa del Napoli, il Milan si risveglia con ancora più consapevolezze. Non solo Mihajlovic ci crede al terzo posto, ma anche i protagonisti in campo. E' il caso di Donnarumma, ieri per la prima volta nello stadio della sua città, e di Abate, autore ieri di una delle sue migliori prestazioni stagionali. A bocce ferme il terzo posto è lontano.
La razionalità impone ancora calma perché gli otto punti  dalla Fiorentina, con la Roma, in ripresa, e l'Inter di mezzo, non sono pochi. Ma l'ambiente, forse per la prima volta, dopo diversi anni ha ritrovato compattezza ed entusiasmo.Sembrano lontani i giorni in cui il tecnico serbo sembrava vicinissimo all'esonero.

Serie A: Muro Milan, il Napoli non passa!

 NAPOLI  1-1  MILAN

Qualche settimana fa una squadra l'avrebbe vinta, mentre l'altra l'avrebbe persa. Oggi, invece, Napoli-Milan termina in parità per 1-1. La squadra di Mihajlovic ormai ha trovato la sua quadratura e vincere e soprattutto segnargli non è più semplice come un tempo. Per il Napoli invece accenno di calo. Un tempo queste gare in un modo o nell'altro le avrebbe vinte, mentre ora trovare la via del gol sembra più difficile. Sull'atteggiamento però ai ragazzi di Sarri c'è ben poco da dire, perché fino alla fine ha cercato di trovare il 2-1. Restano così dietro alla Juventus e quindi qualche recriminazione sicuramente in settimana ci sarà.

Nel primo tempo sotto il piano del gioco solo Napoli ma il risultato dice pareggio. Dopo un'iniziale fase di studio il Napoli inizia a crescere d'intensità facendosi prima vedere diverse volte dalle zone di Donnarumma. Ad esser sinceri il Milan tiene botta anche perché le prime chance partenopee non sono poi così pericolose. Il tiro di Insigne al 16' e il piattone di Callejon al 35' infatti non impensieriscono Donnarumma. Sebbene il Napoli pressi, i presupposti per il gol non ci sono ma dal nulla negli ultimi cinque minuti arrivano due lampi.