L'Argentina arriva in finale, annientando in un secondo tempo straripante il volitivo Paraguay, che poco però può fare davanti alla tecnica e alla fame della nazionale argentina, tacciata durante questa competizione di poca cattiveria e di problemi di finalizzazione: aveva segnato nelle precedenti 4 partite solamente 4 reti, le stesse che è riuscita a segnare nei secondi 45' della partita di Concepcion. L'Argentina non solo vince e convince, ma lancia un chiaro segnale alla Nazionale cilena, che probabilmente nella finale di Sabato avrebbe preferito affrontare il Paraguay. Passando alla cronaca, la gara sin dall'inizio si è rivelata avvincente e molto aggressiva, con un ritmo molto alto, soprattutto da parte del Paraguay, nel tentativo così di colmare il gap tecnico, tanto da ottenere un'ottima occasione dopo soli 6': lancio in profondità dalla trequarti di Benitez, che trova Nelson Valdez che fa di sponda di testa per il capitano Santa Cruz che però da dentro l'area ciabatta il tiro mandandolo fuori alla destra di Romero. Buon inizio da parte della compagine di Ramón Diaz, argentino di La Rioja, che però alla prima occasione argentina passa in svantaggio.