La situazione in Francia e Olanda: qualcuno fermi il PSG! Cambio della guardia in Olanda!

                                                                                   Di Daniele Fraioli
Ligue 1 

Di questo passo è solo questione di settimane e il PSG sarà campione di Francia, attento ogni record. PSG cannibale, che non lascia niente agli avversari e nulla importa se la trasferta di St. Etienne è una delle più difficili in Francia, tanto ci pensa Zlatan Ibrahimovic. La sua doppietta (al 61' e 92') stende i verdi che rimangono all'ottavo posto con 33 punti ma ancora in piena corsa per l'Europa. Adesso sono ventiquattro i punti sulla seconda, il Monaco, che cade malamente sul campo della ormai non più sorpresa Angers. Finisce 3-0 allo Stade Jean-Boui con un Ndoye in grande spolvero nel primo tempo (doppietta per lui al 19' e al 43') e poi nella ripresa chiude tutto Yattara al 55'. Dopo un periodo di appannamento, torna in corsa anche il Caen, che fa valere il fattore casa contro il Nizza e supera i rossoneri per 2-0 con le reti di Rodelin al 12' e di Delort al 41' su calcio di rigore.
Terza partita senza vittorie per il Lione che viene superato anche dal Bastia che ringrazia Brandao per i tre punti, mentre rimane nel limbo di metà classifica il Marsiglia, che si salva al 96' al nuovo Velodrome contro il Lille grazie alla rete di Rabillard, che acciuffa il pari dopo la rete di Corchia al 57'. In classifica comanda il PSG con 63 punti, segue il Monaco a 39 e Angers a 37. A 36 punti ci sono Nizza e Caen. 

Eredivisie 

Cambio di guardia in vetta all'Eredivisie. Non c'è più l'Ajax in testa ma il PSV, che continua a vincere e a convincere. Contro il De Graafschap arriva un 4-2 con un primo tempo super. De Jong al 17' apre le danze, Propper al 31' raddoppia. Al 37' Locadia avrebbe dal dischetto l'opportunità di calare il tris ma dagli undici metri non coglie l'occasione, che comunque arriva al 44' con Narsingh, al terzo goal in tre partite. Sembrerebbe tutto finito, ma l'ultima in classifica riapre tutto al 68' con van der Pavert e all'80' Straalman fa tremare i tifosi del Philips Stadion. Ma a spazzare ogni paura ci pensa all'84' l'uruguayo, Gaston Pereiro e tre punti in cassaforte. Spreca tutto l'Ajax, che non sembra essere in ottima forma nelle ultime settimane. Nel giro di due minuti, tra il 27' e il 29', i lancieri passano sul doppio vantaggio con Milik e El-Ghazi. Il roda ha la forza di riaprire subito la partita al 35 con Poepon, che da sotto porta non sbaglia. Il pari arriva a mò di beffa all'ultimo minuto con il colpo di testa di Ngombo. Quinta sconfitta consecutiva per il Feyenoord che cade anche in casa contro il Den Haag per 0-2. Jansen, nel primo tempo, e Zuiverloon, nella ripresa, stendono la formazione di Rotterdam. In classifica ora comanda il PSV con 50 punti, mentre l'Ajax è a 49. Mantiene il terzo posto il Feyenoord nonostante tutto perché, sia l'Heracles, fermato sullo 0-0 contro il Willem II, e il NEC, che cade rovinosamente in casa per 0-3 contro l'AZ, non ne approfittano.